IL PERCORSO BONATTI
GRAN SASSO D’ITALIA E MONTI DELLA LAGA
Passione per l’avventura, slancio umanitario ed amore della natura si fondono in questo percorso alpinistico, pensato “per tutti e per nessuno“, che muove alla ricerca della più appagante integrazione tra l’uomo e l’ambiente, attraverso ambienti segreti o poco noti, unendo il paesaggio del Gran Sasso teramano con quello aquilano per proseguire ad Amatrice e poi raggiungere la wilderness della Valle della Rolwaling in Himalaya. L’implementazione del Percorso Bonatti, quale via di unione tra i territori del Gran Sasso e dell’Himalaya nel nome dell’indimenticato alpinista Walter Bonatti, incarna l’anelito a fare della passione per la montagna e l’avventura un’occasione di unione tra popoli e culture e rappresenta il primo gesto concreto scaturito dal gemellaggio tra le due aree protette.
L’unicità del Percorso Bonatti è anche la possibilità di essere percorribile, totalmente o in parte, da entrambi i versanti: teramano da Nerito e aquilano da Rocca Calascio. Il tutto è all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.