Gli Italici e la Cappella Sistina d’Abruzzo

“Quando la Roma precristiana iniziò la sua ascesa, assoggettando gran parte dei popoli della penisola, si scontrò con le legittime aspirazioni dei popoli del centro-sud che spesso al suo fianco avevano
combattuto nelle campagne di conquista. Essi, confederandosi, si ribellarono e istituirono un
primo nucleo di Stato italiano eleggendo come capitale Corfinium, cui fu dato il nome di Italica, e coniando proprie monete dalle quali si evince il nome Italia. Uno stato con una
struttura politica simile a quella di Roma. Furono eletti due consoli, il marso Pompedio Silone
ed il sannita Papio Mutilo, dodici pretori, nonché un Senato di 500 membri”.

Il nostro ciclotour riscoprirà questa storia così importante ma ancora poco nota.

INFO ITINERARIO

I FIUMI ed il GUERRIERO

Il nostro tour inizierà dalla cittadina di Popoli. Quest’ultima, per la sua posizione strategica per il traffico delle merci e per i vari percorsi dei pastori transumanti, venne denominata la chiave dei Tre Abruzzi, perché a confine con quello sulmonese, con quello pescarese e con quello maiellano di Chieti. Dal piazzale della stazione pedaleremo verso la spettacolare riserva naturale regionale Sorgenti del Pescara. Istituita nel 1986, riguarda le sorgenti della Pescara le cui acque fuoriescono da quattro caverne e formano un laghetto, di eccezionale purezza, chiamato Capo Pescara. La limpidezza delle acque permette l’attività foto sintetica fino a 4-5 metri di profondità, ovvero fino ai punti più profondi.

INFO ITINERARIO

Da OVIDIO ad ESCHER

Dal piazzale della stazione ferroviaria di Sulmona pedaleremo verso Anversa, il borgo che ha affascinato ed è stato oggetto d’ispirazione e formazione per le opere del noto incisore e grafico Maurits Cornelis Escher. L’olandese si trasferì in Italia dal 1923 al 1935 stabilendosi a Roma: l’artista, subì il fascino del paesaggio, delle architetture e dell’arte italiana. Ebbe modo in quegli anni di visitare l’Abruzzo ed Anversa; la litografia intitolata “Castrovalva” del 1928 rimane l’opera tra le più significative della produzione italiana. Superato il borgo ci addentreremo nelle spettacolari Gole del Sagittario per poi costeggiare lo splendido Lago di San Domenico.

INFO ITINERARIO

MARSI, Popolo di Guerrieri

Nec sine Marsis nec contra Marsos triumphari posse”. Gli invincibili guerrieri marsi con le “Chimere” tatuate sul petto e nugoli di serpenti sugli avambracci o sulla testa, abitavano e dominavano queste terre. Il dio adorato dai Marsi era Mavoros, il Marte italico, unione di due aspetti, quello agricolo protettore e quello guerriero difensore, dei della fecondità e della primavera. Inizieremo a scoprire questo popolo pedalando verso Alba Fucens, da sempre contesa dai Marsi e dagli Equi. In età imperiale fu luogo ricco e prospero come testimoniano i resti archeologici, tra cui un imponente anfiteatro voluto dal prefetto Macrone.

INFO ITINERARIO

VUOI FAR PARTE DI BORGHI IN RETE ?

Contatta la nostra direzione di ConfCooperative Abruzzo e chiedi informazioni utili per far parte delle rete dei Borghi d’Abruzzo